Lotto Dstny, Lennert Van Eetvelt farà la Vuelta a España “con ambizioni di classifica”
Il Belgio sta sfornando tanti giovani talenti negli ultimi anni e il più recente a essere emerso dalla nidiata è Lennert Van Eetvelt. Il corridore della Lotto Dstny si era messo in evidenza con alcuni buoni piazzamenti già nel scorso dello scorso anno, ma in questo inizio di 2024 sembra aver fatto un ulteriore passo in avanti, come dimostrano i successi ottenuti al Trofeo Serra de Tramuntana e nell’ultima tappa dell’UAE Tour, vittoria che gli ha permesso di portarsi a casa anche la classifica finale della corsa emiratina. Ora, inevitabilmente, aumentano le aspettative attorno al 22enne e anche gli obiettivi della stessa formazione belga, che sta rivedendo i piani per il prosieguo della stagione del talentuoso scalatore, per il quale il programma prevede la partecipazione alla Vuelta a España con rinnovate ambizioni.
“Attualmente, il piano con Lennert è di correre la Vuelta – ha dichiarato Kurt Van de Wouwer, manager della Lotto Dstny, a Wielerflits – All’inizio dell’anno non eravamo ancora sicuri se saremmo andati lì per competere in classifica oppure no. Dipendeva dalla sua evoluzione. Ora siamo qualche settimana più avanti e penso che dobbiamo osare dire: dobbiamo andare alla Vuelta con ambizioni di classifica con Van Eetvelt. Vogliamo vedere come se la cava in una gara a tappe di tre settimane. Lo valuteremo ulteriormente nelle prossime settimane”.
All’interno della stessa compagine belga c’è stata un po’ di sorpresa riguardo alla rapida crescita di Van Eetvelt: “A volte è difficile stimare fino a che punto qualcuno potrà crescere, quanto velocemente accadrà. Per fortuna, altrimenti sarebbe tutto scientifico e noioso. L’anno scorso avevamo visto alcuni lampi da Lennert. Ci sono state le sue ottime prestazioni nell’ultima settimana della Vuelta, quest’anno era subito lì a Maiorca. Se mi avessero chiesto prima della stagione: ‘Van Eetvelt vincerà l’UAE Tour?’, avrei detto ‘No’. Nei primi 10, nei primi 5, sì. Ma non si può definirla una grande sorpresa”.
Il classe 2001 ha il contratto in scadenza alla fine di questa stagione, ma la squadra sta lavorando per il rinnovo, oltre che per costruirgli attorno una rosa che possa supportarlo in salita: “Stiamo lavorando su un nucleo di scalatori forte, sì. Se vuoi competere a livello WorldTour, questo è importante. Tutte le corse a tappe e i Grandi Giri, messi insieme, comportano dal 75 all’80% di salita. Se non sei in quell’area, automaticamente troverai difficoltà”.
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